La Cinghia "Bagnata"

Nicola Zangiacomi • 2 dicembre 2025

Il Lato Oscuro dei Motori PureTech di Peugeot, Citroën e Opel

Cinghia in bagno d'olio

Se guidate una moderna Peugeot, Citroën, o Opel, è molto probabile che sotto il cofano abbiate un motore che ha sollevato non poche preoccupazioni: il 1.2 PureTech (anche noto come 1.2 EB per e-Business).

Questi motori a benzina a 3 cilindri, noti per la loro efficienza e brio, nascondono un tallone d'Achille strutturale: la cinghia di distribuzione a bagno d'olio.


Che cos'è una Cinghia a Bagno d'Olio?


La maggior parte dei motori moderni utilizza una cinghia di distribuzione che lavora a secco, oppure una catena. I motori PureTech del gruppo Stellantis (ex PSA) hanno invece adottato una soluzione “Belt in Oil” (BIO), dove la cinghia in gomma/tessuto lavora immersa nell'olio motore.

L'obiettivo? Ridurre l'attrito, il rumore e le dimensioni del carter, contribuendo a migliorare l'efficienza complessiva.


I Problemi: Cinghie che si Disintegrano e Pescaggi Otturati


Purtroppo, la realtà operativa ha messo in luce una serie di difetti che possono portare a gravi danni al motore. Il problema principale è la degradazione precoce del materiale della cinghia.


1. Il Deterioramento della Cinghia


La cinghia, essendo costantemente a contatto con l'olio motore, è estremamente sensibile alla qualità e alla composizione chimica del lubrificante.

  • L'Olio Sbagliato (o Vecchio): Se viene utilizzato un olio non conforme alle specifiche esatte del costruttore (o se l'olio non viene sostituito regolarmente), le sostanze chimiche possono attaccare il materiale della cinghia, provocandone il rigonfiamento, l'indurimento e la successiva fessurazione.
  • La Rottura: Il materiale della cinghia inizia a sfaldarsi, e i detriti di gomma finiscono per circolare nell'olio.

2. L'Otturazione del Circuito di Lubrificazione


Qui sta il vero pericolo. I detriti della cinghia disciolta non svaniscono:

  • Filtro della Pompa Olio: I frammenti gommosi si accumulano inesorabilmente sul filtro del pescante della pompa dell'olio (la retina che pesca l'olio dal carter).
  • Calo di Pressione: Quando il pescante è otturato, la pompa dell'olio non riesce più a pescare e pompare il lubrificante con la pressione corretta. Il risultato è una carenza di lubrificazione che colpisce le parti critiche del motore, in particolare il turbocompressore (estremamente sensibile alla pressione dell'olio) e gli alberi a camme.

Sintomi e Segnali d'Allarme


Se possedete uno di questi motori, fate molta attenzione a questi segnali:

  1. Spia "Pressione Olio Insufficiente": È il sintomo più grave e spesso preannuncia un danno serio. Fermatevi immediatamente!
  2. Ronzio/Fischio dal Turbo: Un turbocompressore che non è lubrificato correttamente tende a surriscaldarsi e a emettere rumori anomali.
  3. Presenza di Gomma nel Filtro Olio: I meccanici possono spesso trovare residui di gomma nel filtro olio durante un cambio.


La Soluzione del Costruttore e La Prevenzione


PSA/Stellantis è intervenuta modificando la composizione della cinghia e ha esteso i richiami e le garanzie su molti veicoli. La soluzione è passata attraverso la sostituzione preventiva della cinghia con un modello rinforzato e l'aggiornamento del software per l'indicatore di manutenzione.

Cosa fare per prevenire il danno?

  • Olio e Intervalli: La Regola d'Oro: Utilizzate ESCLUSIVAMENTE l'olio prescritto dal costruttore (generalmente 0W-30 o 5W-30 a seconda dell'anno, con specifica PSA B71 2312 o simili) e accorciate gli intervalli di cambio. Non aspettate i 20.000/30.000 km previsti; meglio anticipare a 10.000 - 15.000 km.
  • Controllo Visivo: Chiedete al vostro meccanico di ispezionare visivamente la larghezza della cinghia durante i tagliandi (tramite la finestrella d'ispezione): la cinghia deve essere assolutamente integra e non rigonfia o sfaldabile.
  • Sostituzione Preventiva: Non aspettate i 100.000 km o i 6 anni. Un controllo dello stato della cinghia a 60.000 - 80.000 km è altamente raccomandato per i modelli più vecchi.

Conclusione: Il motore PureTech è un'unità efficiente, ma richiede una manutenzione rigorosissima e l'uso di lubrificanti specifici. Sottovalutare la cinghia "bagnata" può trasformare un semplice tagliando in una riparazione molto costosa.

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